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19 May 2024
titolo legami

Le idee e le culture dell'emigrazione

Direttore: Lucio Gregoretti

I mosaici del Friuli all’Istituto italiano di cultura a New York

Diario di bordo

L’omaggio al lavoro italiano da Fedriga e Roberti, all’Istituto Italiano di Cultura.

L’assessore regionale alle Autonomie Locali, Pierpaolo Roberti, ha inaugurato l’esposizione dei mosaicisti friulani Stefano Miotto e Giovanni Travisanutto, allestita all’interno dell’Istituto italiano di cultura di New York nell’ambito delle iniziative che hanno avuto per protagonista anche il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, con le associazioni dei corregionali all’estero.

“Questa importante mostra – ha rilevato Roberti – non solo accende i fari su una delle tante eccellenze della nostra regione nel cuore di una delle metropoli più importanti del mondo, dove peraltro l’impronta del Friuli Venezia Giulia è ben presente nella storia e nell’attualità con i tanti mosaici della metropolitana, ma apre anche a nuove possibilità di sviluppo economico.”

Mosaico in mostra all'Istituto Italiano di Cultura a New York

NEW YORK. Inaugurazione dell’esposizione dei mosaicisti friulani Miotto e Travisanutto all’Istituto Italiano di Cultura.

 

“Questo evento è uno dei tasselli che ancora una volta ci fa capire quale sia il prezioso ruolo dei sodalizi dei corregionali, che rappresentano per questa Amministrazione non solo un patrimonio culturale e storico, ma anche un ponte per facilitare rapporti economici ed opportunità di sviluppo con i nostri emigrati nelle vesti di veri è propri ambasciatori.”

“Di questo, ne è un esempio la missione a New York che, oltre a questa iniziativa di valenza storica e culturale di assoluto rilievo dei mosaici, ha portato anche ad incontri e canali per possibili investimenti statunitensi in regione e al contempo a nuove possibilità di internazionalizzazione delle nostre aziende oltreoceano”.

Pierpaolo Roberti, Massimiliano Fedriga, Fabio Finotti e Fabrizio Di Michele.

NEW YORK. Un momento dell’inaugurazione: da sinistra l’assessore Roberti, il presidente Fedriga, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, Finotti, e il Console Generale d’Italia.

 

Nell’ambito dell’esposizione allestita all’interno dell’Istituto Italiano di Cultura di New York si è tenuto anche un interessante laboratorio didattico per illustrare la realizzazione di queste vere e proprie opere d’arte. Capofila dell’iniziativa è stato l’ERAPLE e all’incontro erano presenti i rappresentanti della Clape nel Mondo e dei sodalizi friulani e giuliani dei corregionali che vivono nella Grande Mela.

Istituto Italiano di Cultura, New York

NEW YORK. Momento di accoglienza all’inaugurazione della mostra di mosaici.

 

I mosaici del Friuli all’Istituto Italiano di Cultura a New York

I mosaici hanno qualcosa di magico. Giocano non solo con il colore ma con la luce e con l’ombra. Le piccole tessere che li compongono, a seconda dell’orientamento, intercettano i raggi luminosi in modo diverso tra loro. Ogni mosaico è una vibrazione che sembra trasformare la massa in energia, l’immagine in vibrazione di vita.

Il Friuli Venezia Giulia è uno dei luoghi dove l’arte antica dei mosaici ha lasciato straordinarie testimonianze. Basterebbe pensare al tappeto infinito che forma il pavimento della Basilica di Aquileia, o agli elegantissimi mosaici di Grado. Ma la tradizione del mosaico in Friuli Venezia Giulia non è legata solo al passato.

La tradizione dei mosaicisti è più viva che mai, grazie alla Scuola dei Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo che dal 1922 – con i suoi studenti e docenti – fa conoscere l’arte del mosaico in Italia e nel mondo. Da lì vengono molte aziende di mosaico, come quelle rappresentate in Istituto: la Miotto e la Travisanutto. Gli artisti che forniscono i disegni vengono da tutto il mondo, da Dezsö a Bansky, e l’arte del mosaico in questo modo parla la lingua dell’immaginario contemporaneo con l’eccellenza dell’artigianalità italiana più antica.

Questa storia affascinante, proiettata verso il futuro, è stata l’oggetto di un’affollata presentazione all’Istituto di Cultura di New York, alla quale ha partecipato il Console Generale Fabrizio Di Michele, una delegazione del Friuli Venezia Giulia capeggiata dal presidente Massimiliano Fedriga, assieme a rappresentanti dell’ERAPLE e dell’Associazione Clape nel Mondo, e Steven Miotto , fondatore della Miotto Mosaics.

(da „La Voce di New York”, Michele Valla Perrini)

 

Mosaico in mostra all'Istituto Italiano di Cultura a New York

NEW YORK. Uno dei mosaici esposti, raffigurante Audrey Hepburn. Foto di Terry Sanders.

 

 

La Regione a New York:

l’incontro con i nostri corregionali

Il governatore FVG Massimiliano Fedriga e l'assessore regionale ai corregionali Pierpaolo Roberti alla sede della Famee Furlane di New York

 

“L’incontro con la Famee Furlane di New York ci ha dimostrato quanto sia vivo il rapporto con i nostri corregionali, primi ambasciatori della regione a livello internazionale, testimoni che ereditano e tramandano la nostra lingua e la nostra cultura: è fondamentale mettere questo capitale umano di conoscenza e competenze a disposizione delle giovani generazioni”.

Così il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, assieme all’assessore regionale ai corregionali Pierpaolo Roberti, all’incontro con i corregionali a New York nella sede della Famee. Il Club fu fondato nel 1929 da un gruppo di immigrati friulani che vivevano nell’East Side di Manhattan.

 

 

Progetto integrato:

una rete fra i giovani

La firma della “Carta di Gorizia” è avvenuta a febbraio 2022, in occasione dell’appuntamento con una trentina di ragazzi video collegati da tutto il mondo. Nato con lo scopo di intessere una rete europea di relazioni con giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, domiciliati all’estero o discendenti di emigrati, il progetto ha visto un ciclo di convegni.

 

La firma della

GORIZIA. I presidenti delle associazioni dei corregionali nel mondo e le autorità alla presentazione della Carta di Gorizia.

 

È stato individuato il primo gruppo operativo di 30 giovani, espressione di tutte le altre associazioni di corregionali riconosciute in Friuli Venezia Giulia: Ente Friuli nel Mondo, ALEF, Clape nel Mondo, Giuliani nel Mondo, EFASCE, ERAPLE, Unione Emigranti Sloveni.

I giovani come “ambasciatori” del Friuli Venezia Giulia e della sua cultura. “Un ruolo che i giovani svolgeranno mettendosi a disposizione delle associazioni di riferimento e delle istituzioni regionali” ha spiegato il presidente di Friuli nel Mondo, Loris Basso.

Lucio Azzolina a Londra

LONDRA. Uno scorcio dell’incontro con i giovani nell’ambito dello stesso progetto integrato, a Londra nel mese di ottobre 2022, con il rappresentante della Clape nel Mondo, Lucio Azzolina.

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